Descrizioni illustrate di percorsi pedonali tra natura e costruito storico, in territori meritevoli di valorizzazione per un turismo sostenibile. Le pubblicazioni nascono da esperienze e ricerche, e propongono il cammino lento come modalità di lettura del paesaggio e del suo patrimonio storico e culturale. I libri, adatti a tutti, descrivono i cammini e rievocano le memorie dei luoghi con note storiche, architettoniche, testimonianze orali, racconti, foto d'epoca e mappe.
Intorno al lago di Barcis (PN): dal centro alla borgata di Roppe, un cammino tra realtà, storia, poesia e mito nella terra di Cellis, Barcis (PN), Valcellina, Friuli Venezia Giulia, ARCHITETTURE-CAMMINO IN VALCELLINA NELLE BORGATE DI BARCIS (PN): ROPPE
Friuli Venezia Giulia, Prealpi Carniche, Valcellina, Barcis (PN).
Cammino dal centro di Barcis in riva al lago, risalendo le pendici montane fino alla borgata di Roppe; ricordi tra realtà, storia, poesia e mito nella terra dell'insediamento medioevale scomparso di Cellis.
Immagini e ricordi del cammino in un mio breve racconto che sintetizza il finale del libro che ho recentemente dedicato alla borgata di Roppe, ubicata nella mitica terra dell'insediamento alto medioevale di Cellis, scomparso nel XIV secolo a seguito di un cataclisma geologico.
i prati della borgata di Roppe, nella terra dell'antica Cellis scomparsa
Il video rievoca ricordi del cammino tra realtà, memorie del passato, storia e poesia nei prati di Roppe-Cellis, ispirandosi alla poesia del poeta barciano Giuseppe Malattia della Vallata composta nel 1910 ed intitolata "Cellis":
“Sotto
queste zolle che ho calpestato tante volte nel tempo in cui ero bambino;
sotto queste zolle, Cellis, tu stai da settecento
anni e non parli mai!
Dammi notizia dei poveri abitanti che pregavano San
Giorgio e San Daniele;
dimmi le voci d’amore e dimmi i canti, perduti per
sempre fra la valle e il cielo!
Di San Daniele restano solo i sassi lassù sul
monte: i sassi dell’acciottolato;
di te nessuno parla; tu taci;
ma in primavera fiorisce il tuo prato! E parlano i
fiori:
Pensate che abbiamo radici che poggiano sui cuori;
e in primavera, sotto la forma dei fiori,
pensate che siamo i vostri padri che dormono sotto
terra!”
Giuseppe Malattia della Vallata, Cellis, 1910
Per ascoltare il racconto, cliccare sul video sottostante:
Se questo
assaggio del finale del cammino ti è piaciuto, e se desideri percorrerlo interamente in visita reale o
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