STORIE DI DONNE DI MONTAGNA - Testimonianze e memorie - Voci vive di Barcis in Valcellina (PN), Friuli, Prealpi Carniche, Italia

 

STORIE DI DONNE DI MONTAGNA - Testimonianze e memorie - Voci vive di Barcis in Valcellina (PN).

Incontri, ascolto in viva voce, raccolta di manoscritti e foto d'epoca.
Testimonianze di vita vissuta offerte da donne abitanti e/o originarie di Barcis.
Frammenti di quotidianità del passato, per ricordare ed onorare alcune delle tante donne della montagna friulana, che con lavoro, sacrificio, dedizione, devozione, custodia di antichi saperi e tradizioni, sono state colonne portanti delle famiglie e delle comunità.







Questo libro nasce per onorare la memoria di alcune delle tante donne della montagna friulana, che con lavoro, sacrificio, dedizione, devozione, custodia di antichi saperi e tradizioni, con determinazione e solidarietà intergenerazionale, sono state colonne portanti delle famiglie e delle comunità sin dai primi decenni del XX secolo, passando attraverso dure vicende belliche ed una molteplicità di disagi e difficoltà logistiche, economiche, familiari, sentimentali.

Il testo raccoglie testimonianze rese da n. 6 donne nate tra il 1930 ed il 1950 nella terra di Barcis, nel capoluogo o nelle borgate, le quali hanno raccontato frammenti delle proprie esperienze di vita, trascorsa nel paese natio sin da tenera età, e spesso anche altrove, durante emigrazioni che le hanno condotte in giro per l’Italia e per l’Europa, per motivi di sussistenza e di lavoro.

Inoltre, il testo accoglie testimonianze rese da n. 2 donne cinquantenni di origine barciana, che hanno desiderato ricordare, con profonda umanità, affetto e nostalgia, le proprie antenate e le loro storie reali, ambientate nella prima metà del XX secolo.

 Tra il 2020 ed il 2025 ho raccolto tante memorie di vita vissuta, offerte in interviste da persone abitanti e/o originarie di Barcis, nell’ambito di un ampio progetto di ricerca personale intitolato: “VOCI VIVE DI BARCIS IN VALCELLINA – Testimonianze e Memorie”, di cui questo libro è un capitolo dedicato specificamente alle donne.

In questi anni di ricerche per il progetto ho incontrato donne e uomini nati tra il 1930 ed il 1950, soggetti interessanti ed autentici, dalle più svariate personalità, tutti accomunati dal desiderio e dalla volontà di raccontare, in viva voce e/o attraverso manoscritti autografi, anche con il supporto di foto d’epoca, le loro memorie e le loro storie, per lasciare una traccia documentale tangibile di un passato recente da trasmettere al futuro.

Ho accolto come un dono inestimabile queste occasioni di ascolto e di dialogo così speciali, con esponenti della piccola comunità spopolata.

        Oggi a Barcis meno di 250 persone resistono, per affezione, per tradizione, per necessità e/o per scelta, provando a sfidare sia i più cupi pronostici sull’inverno demografico ed abitativo del prossimo decennio, sia la morte annunciata del tessuto sociale stabile del centro abitato principale e delle piccole borgate sparse nella valle e sulle pendici montane.

 In questo capitolo del progetto, dedicato alle donne, tra incontri, telefonate, interviste in presenza, scambio di scritti e di foto, le testimoni sono diventate protagoniste di pagine di storia personale, familiare, comunitaria ed identitaria che non cadranno nell’oblio.

 Le testimonianze riportate in questo libro derivano in massima parte da registrazioni in viva voce, da cui ho trascritto fedelmente ed estratto i passaggi tematici più intensi e significativi, apportando modifiche minime, soltanto nella punteggiatura, per non alterare la potente carica emozionale insita nella narrazione orale.

Le testimonianze di Mirella de Armas e di Cinzia Bet derivano da scritti autografi che mi sono stati offerti spontaneamente, ad integrazione dei racconti orali. Ho riportato gli scritti in questo testo senza apportare alcuna modifica, per non alterare l’originalità e la peculiarità stilistica ed espressiva delle autrici.

La testimonianza di Tersilla Paulon è integrata da un racconto/intervista scritto dallo storico Ferruccio Vendraminini, concesso dal figlio Paolo, e qui riportato testualmente.

             In questo libro, dopo l’esposizione delle testimonianze e delle memorie, nel capitolo intitolato “Ricordi degli incontri”, ho riportato alcune note autobiografiche: i miei ricordi delle emozioni provate incontrando, ascoltando e dialogando con le testimoni o leggendo i loro scritti.

Ho annotato con nostalgia il vissuto che abbiamo condiviso nel corso di questa esperienza, ed il legame interpersonale, affettuoso ed amicale, che si è instaurato tra noi e che riemerge in ogni occasione di incontro o di contatto.

            Il libro si conclude con un’appendice fotografica e cartografica di supporto all’inquadramento dell’assetto pregresso della valle di Barcis ed al raffronto con l’assetto attuale, nonché di ausilio alla localizzazione geografica dei siti in cui sono ambientati i racconti delle testimoni.

Buona lettura, spero che sia gradita!

Francesca.





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