Un cammino tematico nel borgo di Poffabro, Frisanco (PN), Prealpi Carniche, Val Colvera, Friuli Venezia Giulia
Un cammino tematico tra capitelli, edicole e nicchie votive, attraverso il centro storico di Poffabro, noto come uno dei borghi più belli d'Italia per le architetture in pietra e legno e per la peculiare tipologia delle abitazioni che a Natale ospitano numerosi presepi, e per la sua posizione incastonata tra i monti delle Prealpi Carniche ed affacciata sulla val Colvera.
Il cammino propone soste per osservare elementi architettonici ed artistici di varie epoche: capitelli, edicole ed immagini votive, sculture di una via Crucis.
Concentrando l'attenzione sulla successione di manufatti "di strada", dislocati su un breve percorso (circa 2 km) che parte a valle del centro storico e sale verso la collina a monte, si osservano testimonianze di memoria della comunità (originariamente sostenuta da economia agro-silvo-pastorale) e manufatti votivi ben curati.
Percorso facile e comodo in salita, dislivello complessivo circa 100 m; tratto iniziale asfaltato; tratti successivi su scalinate e/o su stradine pedonali urbane pavimentate; tratto di via Crucis su sentiero sterrato nel bosco.
Punto di inizio del cammino: via Maniago.
Capitello di Sant'Antonio di Padova, realizzato nel 1844 per grazia ricevuta da una persona rimasta salva dopo un incidente; la storia del manufatto è incisa su una targa e su un bassorilievo in ceramica (datato 2003) apposti sulla parete laterale
Veduta laterale del capitello; il percorso verso il centro di Poffabro prosegue su via Maniago, sulla sinistra.
Veduta della Strada Vecchia, con scalinata che conduce alla piazza di Poffabro; sullo sfondo, la facciata della chiesa di San Nicolò Vescovo. Sulla destra, si osserva l'edicola votiva di Sant'Antonio di Padova in una piccola nicchia
Piazza di Poffabro:
Percorso su via Voul all'arrivo nello slargo all'incrocio con via Taviela. Nel crocevia si incontra il Capitello dedicato alla Regina del SS. Rosario; all'interno l'iscrizione ricorda che la statua lignea originale, risalente al XIX secolo, è stata trafugata nel 2007 e sostituita con quella attuale.
Particolare di portale di accesso ad una corte nello slargo antistante il capitello; sulla facciata dell'abitazione si nota una nicchia votiva di Sant'Antonio di Padova:
Inizio di via Taviela; sotto il davanzale della finestra, una targa indica la via Crucis che inizia in questo punto. La targa è datata 2007, con i riferimenti alla via Crucis che si svolge fino alla località omonima nei pressi del Monastero di Santa Maria.
Alcune stazioni della via Crucis:
Via Taviela, abitazione ubicata lungo il percorso della via Crucis; sulla facciata si nota una immagine votiva dedicata alla B.V. della Salute, con l'iscrizione benedicente i passanti ed invitante alla preghiera:
Punto di arrivo del sentiero della Via Crucis che attraversa il bosco è il capitello mariano in località Taviela, contenente la statua della Madonna di Lourdes; di fronte, è visibile il Monastero di Santa Maria:
L'ultima stazione della via Crucis:
Strada Fonte Giulia: un albero particolare sul ciglio della strada panoramica, aperta verso la Val Colvera. Recenti immagini votive apposte sul tronco dell'albero:
Nel centro storico di Poffabro si osservano numerose nicchie votive, di svariate fatture, apposte sulle facciate in pietra delle antiche abitazioni. Eccone qualcuna nelle foto che seguono. Buon cammino alla scoperta delle altre.
Se ti piace questa proposta di cammino lento per l'osservazione delle architetture minori e dei piccoli manufatti storico-artistici, puoi leggere anche ad altri miei articoli pubblicati in questo blog ARCHITETTURE-CAMMINO
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Buona lettura, buona visione e buon cammino.
ARCHITETTURE-CAMMINO
(logo di Irene Munzù)
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