TERMINI DI MASSA LUBRENSE (NA) in penisola sorrentina: il paese, Monte San Costanzo, Cala di Mitigliano, Fossa Papa, Punta Campanella
Esperienze ed emozioni vissute nei luoghi di aggregazione e
nei paesaggi, in un passato recente da non dimenticare.
Un percorso nella memoria, un viaggio nel vissuto del passato, attraverso luoghi e persone; ricordi di cammini, di panorami e di incontri in piazza, su strade e su sentieri.
Questo libro custodisce alcuni dei miei ricordi più vividi e datati della terra di Termini di Massa Lubrense, del centro abitato, dei paesaggi e di persone che ho incontrato in una lunga frequentazione, a partire dagli anni '60.
È un piccolo mosaico di memorie semplici, di esperienze e di emozioni attraverso le quali possono evidenziarsi, al lettore che riesca ad immergersi tra le righe, frammenti di uno spaccato storico, sociale e culturale della piccola comunità rurale che in mezzo secolo si è radicalmente trasformata, ma che conserva ancora preziose testimonianze e documenti di saperi, di antiche economie, di tradizioni e di storie non scritte di un passato recente da non dimenticare.
Il libro nasce da un desiderio personale esploso dal cuore e dalla memoria, ma lancia anche un messaggio: l’invito ad implementare attività già curate con passione e con competenza da alcune persone del luogo che conosco sin dall'infanzia e che stimo: ricercare, recuperare, riproporre e valorizzare elementi del passato ancora vivi, come testimonianze orali e documenti d'epoca inediti che raccontano la storia “minore” della comunità rurale che sta scomparendo, per trasmetterli alle future generazioni secondo la linea di pensiero:
"I giovani devono sapere,
i vecchi non devono dimenticare,
altrimenti gli uni e gli altri rimarranno senza radici"
DAVID MARIA TUROLDO
Termini di Massa Lubrense (NA) in penisola sorrentina è il luogo del cuore in cui sin dall’infanzia si è concretizzato il mio desiderio di natura e di paese, in un contesto in cui mi sono sentita per lungo tempo “a casa”, gustando l’immersione nel paesaggio e nella bellezza di una natura generosa, e l’accoglienza di una comunità benevola, autentica e solidale.
La terra di Termini è la propaggine terminale della penisola che si protende in mare verso occidente; è una striscia montuosa stretta e lunga, che si assottiglia in punta fino a diventare quasi un’isola appartata; è terra di miti e di sirene, di mare e di montagne, di terrazze coltivate affacciate sull’azzurro, di agrumeti ombrosi, di oliveti nel sole, di piccoli appezzamenti racchiusi da muretti di pietra, di bassa e profumata macchia mediterranea resistente a tutti i venti, di rocce calcaree che si immergono con precipizi selvaggi nel mare blu profondissimo, sempre mosso da raffiche di vento e da correnti che si incrociano a Punta Campanella, nello stretto di fronte all’isola di Capri.
Dal mio vissuto in questo paesaggio e dalla frequentazione degli abitanti emergono frammenti di ricordi dei tempi passati, che ho desiderato rievocare in questo libro.
Buona lettura! Francesca.
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Altri miei libri pubblicati contenenti, tra l'altro, ricordi di Massa Lubrense, Termini e dintorni, sotto forma di racconti autobiografici:
ARCHITETTURE-CAMMINO
(logo di Irene Munzù)
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